Ancora in evidenza i nostri ragazzi al Giro della Lunigiana. Gianni Moscon si piazza al 4°posto nell’arrivo di tappa, dopo una gara da protagonista, che gli ha permesso di indossare anche la maglia rossa di leader dei Gpm e di salire al 3°posto in classifica generale. Giacomo Tomio conclude la tappa al 15°posto (8° in classifica generale) consolidando la leadership della maglia bianca dei giovani. Alessio Bottura si piazza al 25°posto portandosi all’8°posto nella classifica dei giovani e al 27°in generale. Marco Rosati 93° all’arrivo e 78°in generale. Grazie a questi risultati la rappresentativa trentina è ora al 1° posto nella classifica a squadre seguita dalla nazionale Italiana, dalla rappresentativa veneta, dalla Germania e dall’Austria. Risultato di tutto rispetto vista la caratura internazionale della corsa, tra le più importanti dopo il mondiale di categoria.
La tappa di oggi si presenta sulla carta come la piu' impegnativa del Giro con le due salite a Follo Alto con una pendenza media del 9 per cento. Al secondo passaggio al GPM mancheranno meno di 10 chilometri all'arrivo, un'ascesa che quindi potrebbe dare una fisionomia ben precisa alla classifica generale del Giro che vede al comando il friulano Lorenzo Trabucco. Andatura subito elevata: il primo traguardo volante e' previsto a soli 12 chilometri di corsa sotto il traguardo di Follo. E' Andrea Augello (Sicilia) ad aggiudicarsi il traguardo volante di fronte a Jacuk Mareczko (Lombardia) e Matej Mohoric (Slovenia). Con questo terzo posto lo sloveno Mohoric consolida ulteriormente la sua leadership nella classifica dei traguardi volanti. Al km 37 al GPM di 3a categoria di Roverano transitano in questo ordine: Francesco Bartolini (Emilia Romagna), Luca Raggio (U.C. Casano), Aviv Yechezkel (Israele). Il gruppo compatto attraversa a forte andatura Piano di Madrignano. Si avvicina la dura salita di Follo Alto che gli atleti affronteranno al chilometro 70 di gara e che sicuramente scompaginera' l'assetto della corsa. Inizia la salita ed il forcing di Umberto Orsini che si porta in testa insieme a Gianni Moscon (Trentino) Silvio Herklost (Germania) Federico Zurlo (Italia) Matej Mohoric (Slovenia) Andrea Marchi (Emilia Romagna) Lorenzo Rota (Italia) Oliviero Troia (Liguria) Riccardo Donato (Italia). Il gruppo e' allungatissimo. Km 74: Il GPM di prima categoria di Follo Alto viene vinto da Gianni Moscon (Trentino) su Silvio Herlotz (Germania) e Matej Mohoric (Slovenia).
Il leader della classifica generale Lorenzo Trabucco accusa un ritardo di 45 secondi. Testa della corsa: Gianni Moscon (Trentino) Silvio Herklost (Germania) Umberto Orsini (Toscana) Matej Mohoric (Slovenia) Andrea Marchi (Emilia Romagna) Lorenzo Rota (Italia) Oliviero Troia (Liguria) Riccardo Donato (Italia). Il gruppo viaggia a 44 secondi di ritardo ma all’imbocco del secondo passaggio sul Follo il gruppo torna compatto. Al km 97 rimangono in tre atleti al comando: Umberto Orsini, Federico Zurlo e Gianni Moscon che si avvinano rapidamente al GPM. Alle loro spalle 9 atleti ad una manciata di secondi, tra questo Mohoric che e' leader virtuale del Giro della Lunigiana. La maglia verde di Trabucco viene segnalata a 40 secondi. Il GPM viene vinto da Oliviero Troia davanti a Gianni Moscon. Ora una rapida discesa che portera' la testa sul traguardo di Follo. Nella rapida discesa rientra sulla testa della corsa Silvio Herklotz (Germania) che guadagna addirittura terreno e va a vincere a braccia alzate.